Le riparazioni idrauliche rappresentano un argomento molto spinoso, e per tutta una serie di motivi. In primo luogo, perché molto spesso vantano un carattere di urgenza. Pensiamo solo a quei guasti che causano perdite di fluidi, magari nocivi. Il riferimento, tra le altre cose, è alle rotture della colonna montante e al cattivo funzionamento dei sanitari.

In secondo luogo, si ha scarsa contezza sui reali costi delle riparazioni idrauliche, sicché molti potrebbero non accogliere favorevolmente i preventivi di singoli idraulici e ditte. Da qui, un certo timore nel procedere con la riparazione, con tutto ciò che ne consegue in termini di aggravio del guasto.

Sullo sfondo, una questione importante e che causa un certo disorientamento: è meglio affidarsi a una ditta un libero professionista? Chi ha dovuto gestire in passato riparazioni idrauliche conosce già la risposta, nel bene e nel male. Per tutti gli altri, è bene mettere in chiaro le differenze fra le due soluzioni e suggerire la migliore. Lo faremo In questa breve ma esaustiva guida. 

Ditta o libero professionista: le differenze

In linea di massima, le attività del libero professionista o della ditta, nell’ambito delle riparazioni idrauliche, dovrebbero coincidere perfettamente. Nella realtà, l’esperienza dal punto di vista del cliente varia parecchio.

In primo luogo, c’è da considerare che l’idraulico libero professionista per definizione lavora da solo o al massimo con un aiutante. Di contro, le ditte hanno a disposizione più figure professionali e quindi possono mettere in campo più operatori contemporaneamente anche per il singolo intervento. 

Un’altra differenza coinvolge la questione fiscale. E’ veramente raro che una ditta propongo un servizio non completamente in regola. Di contro il libero professionista che cerca di risparmiare sulle tasse è una figura quasi proverbiale, da immaginario collettivo.

Infine, i prezzi. A dire il vero, nella fattispecie le differenze sono più percepite che reali. In buona sostanza, il cliente medio pensa (erroneamente) che le ditte costino più dei liberi professionisti. 

Per quanto concerne la fase di ricerca non dovrebbero esserci differenze di sorta. E’ tutto abbastanza agevole, anche in caso di riparazioni di natura emergenziale, e trasversalmente all’area geografica. Sicché individuare una buona ditta o un buon idraulico urgente Torino non è diverso che cercarlo a Milano, a Roma, a Palermo o in qualsiasi altra città, piccola e grande. 

Uno scontro impari

Dunque, qual è la soluzione migliore? E’ meglio affidarsi a una ditta o al libero professionista? A questo punto, la risposta giunge quasi naturale: è sempre meglio affidarsi a una ditta. I vantaggi riguardano sia la qualità che le tempistiche del servizio. Va da sé che una realtà che possa mettere in campo più professionisti alla volta opera più rapidamente e meglio.

Un altro elemento a favore dell’ipotesi ditta è la sicurezza lato fiscale. Gli interventi vengono sempre erogati regolarmente e ciò pone in essere la possibilità di “scaricare” la somma nella propria dichiarazione dei redditi, secondo le regole stabilite dalla legge.

C’è poi da sfatare un mito riguardo le ditte: non è vero che sono sempre e comunque più costose dei liberi professionisti. In primo luogo, se ciò fosse vero sarebbero semplicemente fuori mercato. Secondariamente, è l’idraulico libero professionista che saltuariamente potrebbe avvertire la necessità di alzare i prezzi, visto la maggiore difficoltà a procacciare clienti. 

Il consiglio è dunque di optare per le ditte, senza però sottovalutare la fase di ricerca e valutazione. In particolare andrebbero utilizzati alcuni criteri specifici, facili da padroneggiare. Su tutti la “reputazione”, che può essere espressa mediante il banale passaparola e quindi l’opinione degli ex clienti. Quest’ultima infatti rappresenta la migliore cartina di tornasole per valutare in qualsiasi erogatore di servizi.